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KärntenTherme Warmbad-Villach – Tempo di relax

Approfittando della vacanza a Bled in Slovenia e dalla vicinanza all’Austria, abbiamo fatto una capatina alle KärntenTherme nei pressi di Villach.

Facciamo una piccola premessa prima di entrare nel vivo della recensione, sarà anche utile per capire meglio la struttura e i servizi offerti. In Italia intendiamo le terme come strutture termali atte e specializzate alla cura di determinate patologie le cosiddette cure termali. Negli ultimi anni si è vista anche un evoluzione di queste strutture con proposte di esperienze Wellness e Saune, ma a mio avviso restano ancora ancorate al passato e non colgono a pieno la filosofia termale estera specie quella Slovena e Austriaca.

Posizione e Struttura

La struttura si trova a sud di Villaco/Villach facilmente raggiungibili dall’Italia passando da Tarvisio o dalla Slovenia, in entrambi i casi non è necessario l’acquisto della vigneta Austriaca, basterà evitare le autostrade e preferire le statali. Davanti all’ingresso è disponibile un spazioso parcheggio non custodito a pagamento.

L’esterno del centro termale si presenta come un massiccia struttura bianca con un design moderno, ricorda molto una grossa pietra calcarea spezzata in tre parti irregolari dalle finestre specchiate che la fanno sembrare più leggera e armoniosa.

L’interno rispecchia molto i canoni moderni con la prevalenza del colore bianco e blu spezzati da arredi in legno. Son rimasto molto soddisfatto dallo stile utilizzato, tanto più son rimasto entusiasta degli spogliatoi al primo piano. Qui infatti troviamo gli armadietti con la chiusura con il braccialetto e delle piccole cabine per poterci cambiare. Sotto ogni fila di armadietti vi è una panca per potersi sedere, mentre agli estremi degli spogliatoi troviamo lo spazio dedicato all’asciugatura dei capelli con i phone e lo specchio. A confronto con molte altre terme gli spazi son ben pensati e non c’è il problema di ritrovarsi in spazi angusti e dover sgomitare per avere un po di spazio.

Subito dopo i spogliatoi vi è l’ingresso vero e proprio alle piscine.

Piscine ricreative

L’ingresso alle piscine è al primo piano mentre le piscine ricreative sono al pian terreno, per poterle raggiungere si ha a disposizione le scale o l’ascensore.

In totale ci sono 2 piscine molto ampie di forma molto irregolare e squadrate, una esterna e una interna. Entrambe sono rivestite con materiale simile alla lamina di acciaio. Se anche voi siete abituati alle piastrelle il primo impatto sarà quello di ritrovarvi su un materiale estremamente scivoloso, ma in realtà dopo i primi secondi di titubanza comincerete ad apprezzarlo. Le piscine condividono la stessa topologia di idromassaggio, quello da seduti su dei lettini in tubi anche esse in acciaio con attivazione temporizzata e ciclica e direi molto rilassanti e piacevoli. Quelli esterni forse sono più soddisfacenti per la visuale del cielo e dell’aria fresca.

La piscina esterna rientra un po nella struttura e viene divisa da una paratia movibile in plastica, così nei mesi freddi ci si può immergere in acqua già all’interno dove ovviamente la temperatura dell’aria è gradevole per poi arrivare all’esterno. Oltre agli idromassaggi già citati non ho visto altri complementi in questa piscina

Altra cosa invece quella interna, dove è possibile visitare un piccolo anfratto dove troverete getti potenti di altezza variabile per potervi massaggiare la zona lombare o altri parti della busto, il tutto immersi in un cambio di colori sott’acqua che rende l’esperienza ancora più rilassante. Nel centro della piscina vi è il gaiser d’acqua, mentre al lato troviamo un piccolo scivolo dedicato ai più piccoli. Per i bambini vi sono piscine dedicate che non ho visitato.

Per i più grandi e temerari c’è la possibilità di lanciarsi in sfide di velocità sullo scivolo Crazy River. Due scivoli acquatici paralleli tutti coperti dove alla fine vi viene presentata anche la velocità di discesa avuta e il tempo impiegato per farla.

Piscina nuoto

Al primo piano troviamo una piscina da 25m a 6 corsie munita di spalti omologata per competizioni. Essendo distaccata dalle piscine ricreative è l’ideale per chi si allena o ha il piacere di nuotare in pace, senza la presenza di bagnanti oziosi, pronti a mettersi sulla tua traiettoria. Chi fa nuoto sa benissimo di cosa parlo almeno per quelle piscine dove la corsia per nuotatori è delimitata da una corda con le boe galleggianti che mi son sempre domandato il perché di quella inutile corda quando nessuno mai la rispetta. In ogni caso anche qui la cura del dettaglio è ottima come la luminosità sulla piscina.

Saune

Al secondo piano troviamo l’ingresso per le Saune solo per donne, alle quali non sono ammesso e di conseguenza ho optato per le saune miste al terzo piano.

Qui bisogna fare un ulteriore premessa, se non siete mai stati in sauna al di fuori dell’Italia non fatevi riconoscere con commenti e ragionamenti poco appropriati. In sauna ci si va senza vestiti, senza costumi e senza pregiudizi, l’unica cosa ammessa è il telo, il quale non ha la sua primaria funzione di coprirvi, ma quella di essere posizionato sui lettini o nelle saune dove poi noi ci sediamo o ci sdraiamo. Questo per questioni di igiene. I vestiti e i costumi in sauna possono essere pericolosi. I tessuti utilizzati per i costumi non prenderanno fuoco come molti dicono, ma possono provocare irritazioni e causare squilibri tra la pelle scoperta e la pelle sotto all’indumento per via della differenza di temperatura che si va a creare. Quindi ripeto se entrate in sauna siete avvertiti e se non vi piace questo modo di pensare e non volete adeguarvi fate a meno di entrarvi.

Scusate lo sfogo, ma è una cosa ciclica che si ripete ogni volta entrati nelle saune oltre confine.

In ogni caso le saune come detto sono al terzo piano per meta al coperto e il restante e dislocato nel terrazzo adiacente e credetemi anche se fuori la temperatura era fredda circa 5 gradi con solo il telo si stava benissimo. La parte esterna è circondata da muri che proteggono dal vento e creano un microclima ideale per questa attività.

La varietà delle saune è ottima e troviamo anche una vasca idromassaggio esterna e una di acqua fredda. Nella ssuna finlandese propongono anche il programma di Aufguss a rotazione. L’ambiente è molto pulito e ben organizzato con zone relax molto accoglienti, troviamo anche l’angolo delle bevande gratuite, per chi invece preferisce c’è il bar comodamente raggiungibile dal terrazzo il quale è zona comune e bisogna coprisi.

SPA

Della spa in generale non posso dirvi molto per via del poco tempo che avevo e non ho potuto provare i vari servizi, ma guardando alla struttura e come è organizzata sicuramente non deluderà le vostre aspettative.

Conclusioni

Che dire di queste terme?

Una struttura polivalente, moderna e funzionale, può accontentare la famiglia con bambini per una giornata in piscina o la coppia alla ricerca di un po di relax e qualche coccola nella spa per arrivare allo sportivo che non rinuncia a una bella nuotata dopo la palestra. Si perché mi son dimenticato della parte della palestra.

Piccolo appunto e nota molto positiva della struttura. All’interno del parco acquatico ho visto in ogni piscina gli elevatori per persone disabili e in più l’intera struttura è pensata senza barriere architettoniche proprio in funzione di poter ospitare persone con difficolta motorie, cosa non scontata in molti centri termali.

A mio modesto parere una delle strutture termali più complete che abbia visitato, devo ringraziare anche il personale alla reception il quale è stato veramente cordiale e disponibile. Di sicuro ci tronerò, ma questa volta per farmi la giornata così da poter testare anche il ristorante interno e godermi qualche servizio nella spa

Per quanto riguarda i prezzi sono allineati allo standard proposto, potrebbero risultare elevati dal punto di vista di una semplice capatina in piscina, ma dobbiamo considerare la qualità dell’esperienza offerta e il fatto di essere in Austria dove i prezzi sono lievemente più alti. A confronto di prezzo le terme slovene sono meno care, ma in poche riescono dare un tale servizio e standard qualitativi.

Qui sotto vi lascio il link al sito delle terme così potete farvi un idea.

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